Carl Icahn investitore milionario dice: Bitcoin bolla speculativa – CoinRail hackerato

Di recente, i bitcoin hanno raggiunto un nuovo massimo storico superiore a $ 11.000 prima della correzione del prezzo, e successivamente hanno iniziato a riportarsi al livello di $ 10.000. Mentre scriviamo, secondo i dati di IQ Option, il bitcoin è tornato sotto i $ 6.500, scambiando a $ 6,390.

I progressi della criptovaluta, così come la sua intensa volatilità, hanno spinto varie personalità di spicco di Wall Street a giudicare pesantemente e criticare la criptovaluta, tra cui il magnate degli affari e investitore Carl Icahn.

Mentre parlava alla CNBC, Icahn, il fondatore di Icahn Enterprises, ha ammesso di recente di non capire molto del bitcoin, aggiungendo che “sembra il Bitcoin bolla speculativa“, ricordandogli in particolare una bolla speculativa che coinvolse le paludi del Mississippi moltissimi anni fa.

ATTENZIONE ULTIM’ORA: un attacco hacker ha fatto crollare il prezzo del Bitcoin.

Il bitcoin ha toccato la minima quotazione da 2 mesi a quest parte dopo che l’exchange di criptovalute sudcoreano Coinrail è stato hackerato.

Il bitcoin è sceso di oltre il 10% rispetto al dollaro da venerdì.

Lo slittamento della valuta virtuale è accaduto dopo che l’exchange di criptovalute sudcoreano Coinrail ha dichiarato che è stato colpito da hacker nel corso del fine settimana.

La borsa exchange di criptovalute sudcoreano Coinrail ha detto che è stato hackerato durante il fine settimana, provocando una prolungata svendita di bitcoin, portandolo ad un minimo prezzo di 2 mesi, tra crescenti preoccupazioni per la sicurezza nelle valute virtuali di piccole e medie dimensioni.

In una dichiarazione rilasciata lunedì sul suo sito Web, Coinrail ha dichiarato che il suo sistema era in “cyber intrusion”, causando una perdita di circa il 30% delle monete scambiate in borsa. Non ha quantificato il suo valore ma ha detto che l’hack si è verificato domenica.

La dichiarazione ha anche detto che l’exchange sta cooperando pienamente con un’indagine della polizia sull’hacking e che il trading è stato sospeso per ora.

Sul Bitstamp, con sede in Lussemburgo, il bitcoin ha raggiunto l’ultimo scambio a $ 6.463,96, in calo di un forte 12,2% rispetto a venerdì, dopo aver perso circa il 65% dal picco massimo di tutti i tempi intorno a metà dicembre 2017.

Dopo aver sottolineato che “proprio non riesce a provare” nessun entusiasmo con il bitcoin e le altre criptovalute, lo ha paragonato alla bolla speculativa della vendita dei terreni paludosi spacciandoli per miniere d’oro del XVIII secolo, affermando:

“Se leggi i libri di storia su tutte queste bolle speculative, come accadde in Mississippi – dove un certo John Law andava in giro a vendere terreni paludosi nel Mississippi, spacciandoli per miniere d’oro. I francesi stavano impazzendo dandogli moltissimi soldi. E poi una notte è esplosa la bolla … per me, Il Bitcoin è quello che è: una bolla speculativa.”

La famosa bolla del Mississippi, portata dall’avventuriero e economista scozzese John Law, consisteva essenzialmente nel fatto che gli veniva concessa l’autorità di aprire una società per gestire il commercio nelle rivendicazioni territoriali francesi vicino al fiume Mississippi. Per finanziare l’impresa ha emesso azioni cartacee agli investitori, che sotto il “richiamo dell’oro e dell’argento” hanno acquistato avidamente queste azioni, portando ad un aumento del 1.900% in meno di un anno, secondo lo storico Jon Moen dell’Università del Mississippi.

Secondo lo storico Jon Moen, molti si trasformarono in milionari al momento, ma le cose andarono a picco, quando la gente si rese conto che molte delle terre erano solo paludi senza valore.

Il confronto di Icahn suggerisce che la stessa cosa succederà alla quotazione bitcoin, che è salito di oltre il 1000% da inizio anno 2017, ma tale quotazione crollerà una volta che le persone non ci troveranno più alcun valore in esso.

Ciò che però non sta vedendo lo storico Jon Moen, tuttavia, è che la crescita della criptovaluta è stata accompagnata da un’impennata nella sua adozione, popolarità e base di utenti.

Coinbase, il più grande exchange di criptovalute con sede negli Stati Uniti, ha raccolto qualcosa come 100,00 nuovi utenti clienti in un solo giorno in novembre 2017.

Icahn ha aggiunto:

“Devo dirtelo sinceramente, non lo capisco. Sono l’ultimo degli ultimi – proprio non capisco come possa funzionare questa speculazione. Rimango fuori sempre da qualsiasi investimento se non capisco come funziona.”

Recentemente anche altri grandi GURU finanziari importanti hanno giuducato duramente la criptovaluta. Lloyd Blankfein, CEO di Goldman Sachs, ha recentemente deriso la criptovaluta come “veicolo per perpetrare truffe”, mentre l’economista premio Nobel Joseph Stiglitz ha affermato che il bitcoin “dovrebbe essere messo al bando”.

Ma allora come mai nessuno di loro capisce la vera potenzialità del Bitcoin?

Che abbiano paura che tutti investano sulle criptovalute e li lascino a bocca asciutta?

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