Facebook Coin Diem dollar: prezzo e valore progetti blockchain [2023] CHIUSO

Facebook Coin Diem dollar prezzo e valore progetti blockchain CHIUSO

Non si diventa una delle aziende più potenti del mondo rimanendo indietro, questo pensa Facebook Coin criptovaluta nel 2022 (DIEM).

 

Tutti gli aggiornamenti della chiusura inaspettata.

 

Facebook ha gettato la spugna è ha venduto tutti gli asset di DIEM.

 

 

Facebook ha notato che la blockchain esiste ed è un fatto diventato comune.

 

Dopo aver portato oltre 2 miliardi di persone su Facebook e un miliardo su Instagram, Mark Zuckerberg sta puntando tutto su come far interagire le sue piattaforme assieme.

 

Ora per lui è prioritario la privacy e rendere i messaggi tra tutte le sue piattaforme di messaggistica assolutamente criptate.

 

Vuole anche creare un sistema di pagamenti esclusivo basandosi su di una Facebook criptovaluta, un po’ come sta facendo WeChat in Cina.

 

Vogliono lanciare il Facebook Coin Diem entro il 2022 dopo il disastroso inizio con “Libra”.

 

Questo è a quanto stanno lavorando ben 50 persone nel quartier generale di FB.

 

Pensa che un terzo della popolazione mondiale usa Facebook.

 

È pazzesco!

 

Leggi qui come comprare Libra Diem Facebook criptovaluta >>

 

Se ciascuno di questi utilizzasse il mezzo di pagamento via messaggio sarebbe una rivoluzione.

 

Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Tencent, il gigante cinese di Internet dietro QQ e WeChat, ha stretto una partnership con Intel e ha dettagliato i loro piani per la blockchain.

 

Stanno prendendo provvedimenti e ora possiamo aspettarci che Facebook prenda anche lui una posizione.

 

Il CEO e fondatore di Facebook Mark Zuckerberg ha pubblicato un post su Facebook, delineando i suoi obiettivi personali per gli anni a venire.

 

In cima alla lista c’erano i problemi relativi all’uso scorretto di Facebook da parte di molte persone.

 

Ha parlato anche delle criptovalute:

 

“Ad esempio, una delle domande più interessanti della tecnologia in questo momento riguarda la centralizzazione rispetto al decentramento. Molti di noi entrano nella tecnologia perché crediamo che possa essere una forza decentralizzante che mette più potere nelle mani delle persone. (Le prime quattro parole della missione di Facebook sono sempre state “dare alle persone il potere”).

 

Negli anni ’90 e 2000, la maggior parte delle persone credeva che la tecnologia sarebbe stata una forza decentrata. Ma oggi molte persone hanno perso la fiducia in questa promessa. Con l’ascesa di un piccolo numero di grandi aziende tecnologiche – e i governi che usano la tecnologia per guardare i loro cittadini – molte persone ora credono che la tecnologia centralizzi il potere anziché decentralizzarlo.

 

Ci sono importanti contro-tendenze a questo – come le criptovalute – che prendono il potere dai sistemi centralizzati e lo rimettono nelle mani delle persone. Ma vengono con il rischio di essere più difficili da controllare. Mi interessa approfondire e studiare gli aspetti positivi e negativi di queste tecnologie e il modo migliore di usarle nei nostri servizi.

 

Questo sarà un anno serio di auto-miglioramento e non vedo l’ora di imparare dal lavoro per risolvere insieme i nostri problemi.”

E Facebook oggi decide di essere coinvolto, ma come faranno a farlo?

 

Guardare il track record di Facebook può fornire alcune informazioni. Non farti fregare dalla notizia che Facebook ha vietato la pubblicità delle ICO e delle criptovalute!

 

Questa è una mossa diretta che Fb ha voluto fare per farsi una strada propria e guadagnare spazio nel mercato emergente delle criptovalute. 

 

Ma non è tutto oro quello che luccica.

 

Dopo molti stop pronunciati da vari governi mondiali, il progetto Libra è stato accantonato e rinominato in Diem.

 

Il progetto a febbraio 2022 è stato chiuso definitivalente.

 

Come noto ormai da qualche giorno, Diem ha chiuso i battenti.

 

Quel che ne rimaneva in termini di proprietà intellettuali è stato liquidato con una vendita alla Silvergate Capital Corporation e il futuro di questi asset non sarà più responsabilità in capo a Mark Zuckerberg, Meta o all’amministratore delegato Stuart Levey.

 

L’idea di una stablecoin che avrebbe potuto penetrare il mondo tech non vedrà la luce.

 

Libra/Diem si è trovato di fronte una impossibile montagna da scalare.

 

Ecco la traduzione della comunicazione di diem:

 

<< WASHINGTON, DC – La Diem Association ha annunciato oggi la vendita della sua proprietà intellettuale e di altri beni relativi alla gestione della rete di pagamento Diem a Silvergate Capital Corporation (“Silvergate”) (NYSE: SI). Il CEO di Diem Networks US (“Diem”) Stuart Levey ha rilasciato la seguente dichiarazione a corredo dell’annuncio:

“Fin dall’inizio, il progetto Diem si è concentrato sullo sfruttamento dei vantaggi della tecnologia blockchain per progettare un sistema di pagamento migliore e più inclusivo. I membri della Diem Association e il nostro eccezionale team hanno perseguito questa visione con determinazione e perseveranza, motivati dal desiderio di offrire vantaggi sostanziali a consumatori e imprese, insieme a una soluzione di pagamento per coloro che attualmente sono svantaggiati o esclusi del tutto dal sistema finanziario tradizionale .

Siamo orgogliosi del lavoro svolto dall’Associazione, dai nostri partner e dal nostro team. Ciò ha incluso la creazione e il test di un sistema di pagamento basato su blockchain con controlli leader del settore per proteggere i consumatori e combattere la criminalità finanziaria, che è destinato a essere sicuro per le persone che effettuano pagamenti ordinari quotidiani.

Una delle nostre massime priorità nella progettazione della rete di pagamento Diem è stata la creazione di controlli per proteggerla dall’uso improprio da parte di attori illeciti. Abbiamo affrontato questa preoccupazione in modi nuovi nel settore, implementando numerosi controlli che sono stati riconosciuti come innovativi dalle autorità di regolamentazione. Tra questi controlli c’era il divieto di transazioni anonime, che rappresentano sia sanzioni che rischio di riciclaggio di denaro.

Mentre intraprendevamo questo sforzo, abbiamo cercato attivamente feedback da governi e autorità di regolamentazione di tutto il mondo e il progetto si è evoluto in modo sostanziale e di conseguenza è migliorato. Negli Stati Uniti, un’autorità di regolamentazione senior ci ha informato che Diem era il progetto di stablecoin meglio progettato che il governo degli Stati Uniti avesse visto.

Siamo lieti che il successivo Report sulle Stablecoin pubblicato dal President’s Working Group on Financial Markets abbia convalidato molte delle caratteristiche principali del design di Diem. Tali caratteristiche affrontano non solo i rischi relativi all’emissione di una stablecoin, ma anche i rischi associati al trasferimento di stablecoin tra le parti.

Nonostante ci abbia fornito un feedback sostanziale positivo sulla progettazione della rete, dal nostro dialogo con le autorità di regolamentazione federali è comunque emerso chiaramente che il progetto non poteva andare avanti. Di conseguenza, il miglior percorso da seguire è stato vendere gli asset del Gruppo Diem, come abbiamo fatto oggi con Silvergate.

Rimaniamo fiduciosi nel potenziale di una stablecoin che opera su una blockchain progettata come quella di Diem per offrire i vantaggi che hanno motivato la Diem Association sin dall’inizio. Con la vendita di oggi, Silvergate sarà nella posizione ideale per portare avanti questa visione. Nelle prossime settimane, la Diem Association e le sue sussidiarie prevedono di iniziare il processo di liquidazione, ma non vediamo l’ora di vedere le scelte di design – e gli ideali – di Diem prosperare”.

Eric Zabinski, Eric Geffner, Ashleigh Stanley, David Johnson e Sarah Levesque presso O’Melveny & Myers LLP, Stuart Levi e Mana Ghaemmaghami presso Skadden, Arps, Slate, Meagher & Flom LLP e Mark Jansen e Meghan Kloeber presso Fenwick & West LLP è stato consulente legale di Diem. Eric Risley e Peter Stoneberg presso Architect Partners LLC sono stati consulenti finanziari di Diem. Goldman Sachs & Co. LLC è stata consulente finanziario di Silvergate e Holland & Knight è stata consulente legale di Silvergate. >>

Facebook Coin progetto Diem Association

 

ATTENZIONE: Facebook ha deciso di cambiare nome al suo Stablecoin.

 

Ma cominciamo partendo dagli inizi del progetto.

 

Secondo un rapporto di Reuters, Facebook aveva registrato una nuova società, Libra Networks, a Ginevra il 2 maggio 2019. 

 

Questo coincideva con l’introduzione della loro criptovaluta interna Diem ex Libra che doveva definire il primo passo della società nella tecnologia blockchain.

 

Facebook Global Holdings è un azionista della nuova società e, secondo la Reuters, “fornirà servizi finanziari e tecnologici e svilupperà hardware e software correlati, rivelano i piani presentati sul registro svizzero”.

 

La marcia di Facebook verso le criptovalute è stato lenta e costante. 

 

L’ultima mossa della società, l’assunzione di due responsabili compliance manager Coinbase, è avvenuta il 14 maggio 2019.

 

Lo sviluppo è il segno più tangibile oggi e pare che i piani di Facebook relativi alla tecnologia blockchain e all’arena dei pagamenti stiano davvero andando avanti a tutta forza.

 

Il deposito del 2 maggio 2019 nel registro commerciale di Ginevra della nuova società dimostra che la nuova società fintech non sarà singolare nel suo focus. 

 

Piuttosto, le operazioni della startup avranno gli stessi fini, con un occhio agli “investimenti, pagamenti, finanziamento, gestione dell’identità, analisi, big data, blockchain e altre tecnologie”.

 

L’indicazione dell’impegno di Diem Association verso la “gestione dell’identità” è interessante, poiché il co-fondatore e amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg in precedenza ha espresso il desiderio di testare la blockchain per “accessi distribuiti”.

 

Sulla scia delle notizie di Diem Network, sembra chiaro che il progetto di stablecoin in corso di Facebook sarà messo in campo sotto la competenza della nuova azienda.

 

Quindi, cosa sappiamo della moneta così oltre a chi probabilmente la gestirà?

 

Per cominciare, i giornalisti del New York Times Nathaniel Popper e Mike Isaac hanno rivelato a marzo 2019 che lo stablecoin di Facebook è stato provvisoriamente progettato come un “paniere”, un token ancorato a diversi beni, in particolare valute legali, anziché solo uno.

 

Popper e Isaac notarono contemporaneamente che lo sviluppo del basketcoin era progredito in misura tale che Facebook stava già contattando gli exchange di criptovalute per elencare la moneta sulle rispettive piattaforme. 

 

Zuckerberg ha detto che la criptovaluta Facebook Coin Diem potrebbe persino essere rilasciata pubblicamente entro inizio 2022.

 

Ad aprile, Popper ha riferito che Facebook stava cercando di raccogliere $ 1 miliardo da società di venture capital, probabilmente come garanzia, per il suo stablecoin. 

 

Ma non è andato tutto secondo i piani.

 

La Libra Association ha cambiato nome in Diem Association a fine 2020: con questa mossa l’azienda spera di cambiare pagina dopo la disastrosa introduzione al grande pubblico di Libra.

 

Facebook ha annunciato la sua stablecoin nel 2019, causando un immediato trambusto normativo che ha fino ad oggi ostacolato lo sviluppo del progetto.

 

In particolare hanno voluto cambiare il nome in Diem perchè il wallet Calibra (ora chiamato NOVI) suonava troppo simile al nome della criptovaluta.

 

Quindi il Facebook Coin Diem risorge dalla ceneri della Libra?

 

Continua a leggere.

Facebook Coin criptovaluta Diem: A FB piace farsi strada nella nuova tecnologia

Credits Marco Montemagno.

 

Facebook ha lanciato il 18 giugno 2019 la propria moneta digitale cambiandone a fine 2020 il nome in Diem Dollar coin.

 

Cheddar, un network di notizie video di tecnologia e business, aveva già riporttoa che il social network era “intenzionato” sulla creazione di una moneta virtuale in concorrenza con le criptovalute.

 

Facebook con Diem, probabilmente avreà la più alta circolazione di qualsiasi valuta virtuale, con un mercato potenziale di oltre due miliardi di utenti. 

 

In confronto, ci sono solo circa 23 milioni di portafogli bitcoin distinti e circa 33 milioni di portafogli Ether – e molti utenti hanno più portafogli.

 

La notizia arriva poco dopo che Recode ha riferito che il Social network ha riunito un team esecutivo per “esplorare come sfruttare al meglio blockchain su Facebook”. 

 

Anche se piccolo, il team blockchain include alcuni dei “migliori dirigenti” di Facebook, inclusi gli ex-alunni James Everingham e Kevin Weil ed ex CEO di PayPal David Marcus, che fa parte del consiglio di amministrazione di Coinbase.

 

Le notizie rendono Facebook l’ultimo blu chip, insieme a Microsoft e IBM, a mettere seriamente in considerazione le applicazioni blockchain.

 

I portavoce ufficiali restano a bocca aperta, riconoscendo a diversi media che “Facebook sta esplorando i modi per sfruttare il potere della tecnologia blockchain”. 

 

Non hanno detto nulla su una valuta, ma hanno ammesso con piacere che “questa nuova piccola squadra esplorerà molti diverse applicazioni. Non abbiamo altro da condividere “.

 

Mark Zuckerberg, il fondatore, ha già accennato a un interesse per le criptovalute e la tecnologia decentralizzata, riconoscendo nel contempo l’incapacità di Facebook di proteggere i dati privati degli utenti. 

 

“Con l’ascesa di un piccolo numero di grandi aziende tecnologiche – e i governi che utilizzano la tecnologia per guardare i loro cittadini – molte persone ora credono che la tecnologia centralizzi il potere anziché decentralizzarlo”, ha pubblicato lo scorso gennaio 2018. 

 

“Ci sono importanti contro-tendenze a questo tipo di crittografia e criptovaluta, che prendono il potere dai sistemi centralizzati e li rimettono nelle mani delle persone”.

 

Facebook ha già giocato con valute virtuali, con funzionalità come Facebook Credits, utilizzate per acquisti in-app in giochi come Farmville. 

 

Tuttavia, la valuta non è mai decollata e alla fine è stata abbandonata.

 

Tuttavia, la società non ha fatto nulla per integrare effettivamente i pagamenti con le criptovalute sulla piattaforma. 

 

“I pagamenti che utilizzano le criptovalute in questo momento sono solo molto costosi, super lenti”, ha detto Marcus, capo dell’iniziativa blockchain, in un’intervista rilasciata lo scorso febbraio a CNBC.

 

“Quindi le varie comunità che gestiscono i vari blockchain e le diverse risorse devono risolvere tutti i problemi, e poi quando arriveremo un giorno, forse faremo qualcosa”.

 

Probabilmente saranno passati diversi anni prima che i Facebook coin diventino una realtà, hanno detto gli addetti ai lavori a Cheddar e, sfortunatamente, probabilmente non avranno un ICO.

 

Storicamente, Facebook ha trovato il successo facendo acquisizioni strategiche. Spende qualcosa come decine di miliardi per acquisire più di 50 startup e avviare le aree chiave della piattaforma Facebook.

 

Questo comportamento risale al 2009, quando hanno acquistato Friendfeed per migliorare i loro feed aggregati.

 

E sta continuando ancora oggi, con la recente acquisizione di Ozlo per costruire il suo prodotto di intelligenza artificiale.

 

Hanno anche una storia di successo nell’acquisto di prodotti per missili spaziali che lavorano insieme a Facebook e si espandono in nuovi mercati.

 

Alcuni esempi che nessuno dimenticherà sono Instagram, Whatsapp e Oculus Rift. La domanda da un milione di dollari diventa allora la seguente: quali aziende acquisiranno nel 2018 e quando faranno il loro debutto nel mercato delle criptovalute?

 

Abbiamo analizzato 50 criptomonete già sul mercato per creare una lista interessante. Questo è il tema di Facebook criptovaluta Diem.

 

Qui ci sono 3 aree e acquisizioni che Facebook potrebbe prendere in considerazione dopo la creazione di Diem.

Identità finanziaria con Bloom

Fin dall’inizio, Facebook ti ha aiutato a evidenziare socialmente la tua identità online.

 

Dai contenuti che condividi ai pulsanti “accedi con Facebook” sparsi su Internet – In buona sostanza Facebook sei tu, con la tua faccia e la tua vita in Internet!

 

In effetti, la forza di Facebook come identità verificata è una delle cose che ha portato al successo di Tinder, un’app di appuntamenti, che richiedeva l’accesso degli utenti tramite Facebook.

 

Essendo legato a Facebook, mostrava che si trattava di “persone reali” e non di persone che si spacciavano per falsi individui o criminali.

 

Con blockchain, Facebook potrebbe ampliare la portata della tua identità online per includere anche delle aree finanziarie.

 

Ciò introdurrebbe nuove opportunità per Facebook e i servizi che offrono.

 

Un’acquisizione chiave per questo potrebbe essere Bloom (BLT).

 

Bloom è stata creata dagli ingegneri di Stanford e ha lanciato il suo ICO a dicembre del 2017.

 

Bloom attesta l’identità (dimostrando che sei tu stesso), segnalando e monitorando gli obblighi di debito e emettendo punteggi di credito.

 

Aiutano anche le persone a far crescere i loro punteggi di credito utilizzando la carta di credito Bloom.

 

Ciò potrebbe consentire a Facebook di spingere nel settore finanziario.

 

Potrebbero iniziare a emettere carte di credito e fare una sorta di attestazione di identità e il punteggio di credito che negli Stati Uniti è molto importante e si chiama “Credit Score”.

 

Il risultato: più dati finanziari dell’utente (che gli inserzionisti adoreranno) e nuovi modi per fare soldi.

 

Inoltre, renderebbe ulteriormente Facebook parte integrante e irremovibile delle nostre vite. In futuro, quando hai una carta di credito di Facebook, un conto in banca e un contratto di noleggio di un’automobile, potresti trovarti in una situazione in cui “potrai smettere di usare Facebook … non appena finirai di ripagare il tuo mutuo”…

Far pagare i contenuti agli utenti con Steem

Facebook potrebbe pagare gli utenti per il loro contenuto. Con il successo di piattaforme come YouTube, Twitch e Medium che offrono incentivi monetari ai loro migliori scrittori di contenuti, è sorprendente che i creatori di Facebook guadagnino ancora solo soldi al di fuori dell’ecosistema di Facebook.

 

Altre aziende potrebbero essere interessate a questi sistemi, ma Facebook ha dimostrato che capovolgerà il loro modello di business in testa se necessario.

 

Un recente esempio di questo è il loro passaggio al video.

 

È venuto fuori che meno persone stanno scorrendo il feed e guardano invece contenuti video più lunghi, significa margini più bassi e meno entrate per utente.

 

Zuckerberg ha spiegato all’inizio del 2017 che, “La struttura dei margini sarà diversa,

quasi certamente sarà una fonte di entrate con margini più bassi rispetto a quello che facciamo attualmente”.

 

Potrebbe essere un cambiamento importante nel loro modello di core business che è essenziale per tenere il passo di ciò che chiede l’utente finale di FB.

 

Un’acquisizione strategica su questo fronte è Steem (SMT). Steem è una piattaforma per premiare gli editori e consentire loro di monetizzare i loro contenuti.

 

La prima applicazione principale creata utilizzando Steem è stata Steemit, un social network simile a quello del blog.

 

Su Steemit, gli utenti possono ricevere denaro invece di upvotes e fino ad ora, oltre 22 milioni di dollari sono stati distribuiti agli editori. Acquisire Steem sarebbe una mossa enorme per Facebook.

 

A prima vista, potevano aggiungere un pulsante “super like”.

 

Ora quando vedi contenuti che ti piacciono, invece di fare solo “like”, puoi far loro sapere che ti interessa.

 

O fare una donazione.

 

È come se il tuo amico si sposasse o avesse un bambino – puoi mandare qualche euro a modo tuo solo per dire “congratulazioni” con i palloncini (altra trovata divertente su FB)!

 

Il passaggio 2 è il più interessante. Ora gli utenti hanno “soldi” salvati sui loro account.

 

Facebook ha già dei mercati in cui gli utenti possono acquistare / vendere prodotti.

 

Con i token, ora gli utenti possono facilmente acquistare i prodotti direttamente all’interno di Facebook.

 

Con i prodotti a portata di click, Facebook potrebbe rubare quote di mercato a Amazon e diventare il posto più conveniente per fare acquisti online!

 

Questa è una sfida però, ATTENZIONE.

 

Dal momento che Steem è una comunità open source, Facebook non può semplicemente acquistarla nel senso tradizionale.

 

Potrebbero, tuttavia, “adottare” la sua comunità – assicurando che lei risorse inserite nella comunità siano controllate da Facebook.

 

Questa mossa metterebbe Facebook sulla prima linea della blockchain, migliorerebbe i contenuti generati dagli utenti e darebbe loro l’influenza su altri siti Web basati sui contenuti.

Aumentare la fiducia e la trasparenza con MetaX

Facebook ha avuto un momento davvero difficile con per quanto riguarda la parola “fiducia” nel 2017.

 

Zuckerberg ha anche detto che è il suo obiettivo per il 2022.

 

Non so se ti ricordi quello che è successo sul caso Russia nelle elezioni presidenziali americane dove si dice che moltissime pubblicità su Facebook siano state pilotate dai russi per muovere l’elettorato americano.

 

Facebook sta cercando di riparare tale fiducia con: Aumento dei requisiti di autenticità Rendere la pubblicità più trasparente.

 

L’aspetto interessante è che la blockchain è spesso celebrata per aver risolto questo tipo di problemi.

 

Una società che potrebbe essere in grado di dare una mano su questo aspetto è MetaX (ADT).

 

MetaX è un’azienda che utilizza la blockchain per aumentare la trasparenza ed esporre le frodi nel settore pubblicitario.

 

Sono basati a Los Angeles e hanno collaborazioni con Consensys e DMA (Data & Marketing Association).

 

Il loro prodotto funziona con i domini di whitelisting, ma questo processo potrebbe essere utilizzato al contrario per l’applicazione di Facebook.

 

Inoltre, MetaX è in grado di risolvere i problemi relativi al tracciamento delle impressioni.

 

Ciò significa meno notizie false (meno fake news), meno raggiri, meno robot, e hai un’idea migliore di quali informazioni invia Facebook agli inserzionisti.

 

Sembra funzionare no?

 

Approfondimenti: cosa sono le criptovalute in parole semplici? >>

Facebook ha un nuovo direttore di ingegneria per Blockchain

Nell’immagine qui sopra il board dei direttori di Diem association

 

Sembra che Facebook stia diventando più serio riguardo alla blockchain, avendo recentemente nominato un direttore tecnico dedicato alla tecnologia.

 

Il gigante dei social media ha nominato uno dei suoi ingegneri senior, Evan Cheng, come il suo primo “direttore dell’ingegneria, blockchain”.

 

La nuova posizione è stata segnalata per la prima volta da TechCrunch e confermata da Facebook.

 

Secondo il profilo di LinkedIn di Cheng, ha lavorato come direttore dell’ingegneria per linguaggi di programmazione e runtime in Facebook per quasi tre anni prima del suo nuovo focus su blockchain, dopo un periodo di 10 anni in Apple.

 

Sull’account Twitter di Cheng, la sua biografia implica anche che ha una competenza in blockchain e cripto come sostiene il suo “lavoro diurno – linguaggi di programmazione, runtime, compilatori, lavoro notturno – blockchain, cripto”.

 

Alcuni blog hanno riferito a maggio che l’azienda ha lanciato un team appositamente per esplorare questa tecnologia emergente.

 

Il capo di lunga data di Facebook della sua piattaforma Messenger, David Marcus, è stato incaricato di guidare la squadra.

 

Marcus, che è anche membro del consiglio di amministrazione di Coinbase, era in precedenza il presidente della società di pagamenti PayPal.

 

La notizia segue anche l’apertura di Facebook su cancellare il divieto degli annunci sulle criptovalute.

 

Mentre la società aveva vietato tutti gli annunci sulle criptovalute a gennaio 2018, da  giugno invece essi sono di nuovo disponibili.

 

Mentre gli annunci relativi alle offerte di monete iniziali (ICO) e alle opzioni binarie binarie non sono ancora consentiti.

 

Approfondimento:

 

Come funziona eToro e come comprare e vendere criptovalute dal vero e con margine >>

 

Il progetto Diem Dollar di Facebook prende forma

La criptovaluta Libra sta assumendo un nuovo nome, Diem Coin, nel tentativo di dimostrare che il progetto ha “indipendenza organizzativa” mentre tenta di ottenere le approvazioni normative per il lancio.

 

Il progetto inizialmente ha ricevuto molti commenti negativi in parte perché è stato creato da Facebook e in parte perché i suoi obiettivi ambiziosi sembravano minacciare i sistemi finanziari tradizionali gestiti dai governi.

 

L’organizzazione indipendente che gestisce il progetto, la Libra Association, sarà ora conosciuta come Diem Association e Bloomberg riferisce che la sua valuta si chiamerà Diem Dollar.

Diem, come è ora noto, si è ridotto notevolmente la portata da quando è stato annunciato per la prima volta.

 

I principali partner di lancio hanno ricevuto consensi in rapida successione lo scorso anno a causa della sua natura controversa e degli ostacoli normativi che ha dovuto affrontare a causa delle preoccupazioni dei legislatori.

 

In un’audizione del Comitato per i servizi finanziari della Camera lo scorso anno, i membri del Congresso hanno espresso una significativa sfiducia nei confronti di Facebook mentre interrogavano il CEO dell’azienda Mark Zuckerberg sugli obiettivi del progetto.


“Diem dovrebbe offrire” transazioni istantanee, a basso costo e altamente sicure “”

Si dice ora che il progetto verrà lanciato in una forma molto più limitata.

 

Secondo il Financial Times, la criptovaluta potrebbe debuttare come una singola moneta sostenuta dal dollaro, con un lancio iniziale già nel gennaio 2022.

 

Il Diem dollar inizialmente doveva essere una singola moneta ancorata a più valute per la stabilità che poteva essere scambiata sul posto di loro; in seguito è stato modificato per offrire anche più monete che sarebbero state supportate da una valuta diversa.

 

Quelle monete sarebbero “un complemento, non un sostituto, delle valute nazionali”, ha scritto l’organizzazione in aprile.

“Il progetto Diem fornirà una piattaforma semplice per l’innovazione fintech per prosperare e consentire ai consumatori e alle aziende di condurre transazioni istantanee, a basso costo e altamente sicure”, ha dichiarato oggi in un comunicato stampa Stuart Levey, CEO della Diem Association.

Facebook inizialmente aveva presentato Libra come una criptovaluta mainstream che poteva essere spesa online o offline, proprio come il dollaro.

 

Aveva lo scopo di rendere il trasferimento digitale di denaro più rapido e semplice di quanto non sia oggi.

 

Facebook aveva inizialmente annunciato piani per un portafoglio digitale, chiamato Calibra, che avrebbe offerto questi servizi, con la società che posiziona Calibra come mezzo per trasformare il suo investimento nel progetto in un potenziale moneymaker.

 

Da allora l’app wallet è stata ribattezzata Novi.

L’intera cosa era, francamente, abbastanza densa, ed è stato difficile dire quanto se qualcosa sarebbe andato a buon fine nella realtà.

 

Tuttavia, i timori che avrebbe avuto successo sarebbero stati chiaramente efficaci nel neutralizzare alcuni degli obiettivi del gruppo.

 

Non è del tutto chiaro cosa lancerà Diem, ogni volta che verrà lanciato, ma il gruppo sta cercando di farlo sembrare meno minaccioso rispetto al sostituto del dollaro controllato da Facebook che molti lo vedevano inizialmente.

 

Il sito ufficiale di Diem Coin è diem.com

 

Attenzione ai siti non ufficiali che ti spingono a comprare Diem tramite gruppi o profili su Telegram.

Aggiornamento Ultim’ora: Facebook Coin criptovaluta Diem Dollar 2022

Una fonte esclusiva ha confermato che il gigante dei social media Facebook sta diversificando la sua linea di prodotti con una sua criptovaluta – Facebook Coin Diem Dollar.

 

Gli utenti dovranno registrarsi per utilizzare la moneta, ma Facebook garantirà che i portafogli e le transazioni saranno completamente anonimi.

 

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Lo sviluppo non è stato annunciato ufficialmente, ma si dice che la moneta verrà lanciata sulla blockchain di Ethereum.

 

Date le dimensioni e la portata di Facebook, sembra sicuro che l’ICO possa competere con gli 1,2 miliardi di dollari che Telegram ha raccolto nel proprio round di finanziamento.

 

Di recente è emerso che la società ha venduto le informazioni personali di oltre 50 milioni di utenti a una società di analisi dei dati politici denominata Cambridge Analytica.

 

Cambridge Analytica ha usato illegalmente questi dati per influenzare il pubblico nel referendum sulla Brexit nel Regno Unito e nelle ultime elezioni presidenziali americane.

 

Sfortunatamente per Zuckerberg, la fiducia nella comunità sta collassando.

 

Milioni di utenti hanno chiuso i loro profili in seguito allo scandalo e la capitalizzazione di mercato di Facebook ha subito un tonfo pazzesco da 538 a 464 miliardi di dollari.

 

Ma quello che sarà di maggiore interesse per Facebook è la sanzione finanziaria che dovrà pagare.

 

Nel 2011 Facebook ha firmato un decreto di consenso con la Federal Trade Commission in seguito alle accuse di non aver mantenuto le promesse sulla privacy dei suoi utenti.

 

La violazione più recente è stata ritenuta una violazione di questo accordo e la sanzione prevista dalla legge statunitense è di 40.000 dollari per violazione.

 

Dato che i dati di 50 milioni di persone sono stati utilizzati in modo inappropriato, l’ammontare totale della sanzione si aggirerà su trilioni di dollari.

 

Sembra che i giorni di Facebook come piattaforma di social media possano essere contati, motivo per cui il consiglio di amministrazione della società ha deciso di espandersi.

 

Le voci stanno volando su Reddit e pare una realtà, ma i ministri europei delle finanze non sono d’accordo: leggi a fine guida il motivo.

 

Diem Dollar e il progetto Novi sono nati sulla carta, ma non si sa ancora se entreranno davvero sui mercati.

Facebook Coin Diem dollar valore quotazione prezzo

Il valore e la quotazione del Facebook Coin sono scritti nel white paper.

 

La quotazione e il prezzo del Diem Dollar si aspetta elevata e come abbiamo detto probabilmente sarà un stablecoin quindi nessuna oscillazione di prezzo e sarà legato al dollaro US.

 

Mark Zuckerberg vuole che Diem di Facebook sia una valuta digitale davvero efficace e che possa essere spesa dagli utenti tutti i giorni.

 

Non vuole essere considerata come una riserva di valore (per intenderci, non centra nulla con Bitcoin) ma piuttosto come un’alternativa alle valute correnti.

 

In quanto “stablecoin”, il Diem coin ha un valore predeterminato che la associa direttamente al valore del dollaro statunitense.

 

Ciò rende del tutto “stabile” il valore del Diem, con l’obiettivo che il Diem abbia sempre lo stesso valore in modo che durante le transazioni si sappia sempre il “cambio”.

 

Il fatto che il valore del cambio sia praticamente fisso in rapporto con il dollaro, significa che si sa sempre in anticipo quanto vale la moneta in oggetto.

 

È facile quindi calcolare il cambio Euro/Diem, ad esempio, per capire quanto vale un euro in Diem e quanto vale un Diem in euro.

 

Prendendo come oro colato il post comparso sul blog ufficiale di Facebook per annunciare la novità del Diem, possiamo vedere che il valore di Diem è di 1 Diem = 1 dollaro US.

 

Con il cambio attuale euro dollaro (1 euro= 1,21 $).

 

Abbiamo che 1 Diem = 0,82 euro circa.

Facebook Criptovaluta coin Diem anonimo

Secondo la nostra fonte, i dettagli tecnici sono ancora in fase di elaborazione, ma è possibile confermare che Diem sarà una moneta basata sull’anonimato sulla falsariga di Monero.

 

Per poter tenere una moneta, gli utenti dovranno fornire dati quali nome, indirizzo, numero di telefono, nome da nubile della madre e nome del primo animale domestico.

 

Questo è per motivi di sicurezza; una clausola sulla privacy scritta nel contratto intelligente garantirà che tutte le transazioni siano completamente anonime e completamente non rintracciabili.

 

È interessante notare che la nostra fonte ci ha detto che Facebook pubblicizzerà l’ICO sui feed Facebook degli utenti.

 

Questo è interessante perché recentemente la società ha bandito tutti gli annunci di criptovaluta sulla sua piattaforma.

 

All’epoca, il suo direttore di gestione dei prodotti ha affermato che Facebook voleva evitare “truffe e inganni” e la decisione di ignorare questa nuova regola per la sua criptovaluta ha naturalmente sollevato le sopracciglia.

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Facebook lancia la sua criptovaluta Diem e pensa alla blockchain 2022

Ecco l’annuncio di Mark Zuckerberg su FB che faceva riferimento alla nascita di Libra.

 

Ora il sito libra.org riporta al nuovo diem.com

Tutti i blog di criptovalute erano in fermento, quando è stato annunciato che Facebook avrebbe pianificato di creare una propria criptovaluta.

 

Il gigante dei social media è “molto serio” sul lancio di una moneta virtuale in-app.

 

Facebook si tuffa nella blockchain con Diem.

 

La notizia dell’intenzione di Facebook di sviluppare la propria criptovaluta era emersa dopo che la società ha annunciato che David Marcus, vicepresidente della sua app Messenger, avrebbe guidato un nuovo gruppo di ricerca blockchain, composto da circa una dozzina di membri del team.

 

In precedenza, Facebook aveva solo una persona dedicata allo studio della tecnologia blockchain.

 

Dato il background e il coinvolgimento di Marcus nella criptovaluta, non è al di fuori del campo di possibilità che Facebook stia considerando la propria moneta virtuale.

 

Marcus, primo investitore di Bitcoin e appassionato di criptovaluta, detiene una posizione nel consiglio di amministrazione di Coinbase.

 

Prima di entrare in Facebook, Marcus è stato presidente di PayPal.

 

Ma chi è David Marcus?

 

A gennaio, l’amministratore delegato di Facebook Mark Zuckerberg ha dichiarato che la società avrebbe iniziato a studiare le criptovalute e il loro potenziale per potenziare le persone.

 

Tuttavia, quando gli è stato chiesto se Facebook avrebbe integrato i pagamenti con Bitcoin a febbraio, Marcus ha risposto che tasse elevate e basse velocità delle transazioni hanno reso i pagamenti con criptovalute rischiosi e problematici.

 

Finora, Facebook ha rilasciato pochi dettagli sulla sua iniziativa blockchain, evitando del tutto di menzionare la criptovaluta.

 

In un post aziendale interno, Zuckerberg era rimasto ambiguo:

 

“Come molte altre aziende, Facebook sta esplorando i modi per sfruttare il potere della tecnologia blockchain.

 

Questo nuovo piccolo team esplorerà molte nuove applicazioni. Non abbiamo altro da condividere”.

 

Facebook finalmente ha deciso di lanciare una criptovaluta, la piattaforma social con Diem.

 

In altre notizie, le azioni di Facebook sono riuscite a rimbalzare sui prezzi delle azioni pre-scandalo.

 

Le scuse di Zuckerberg e le sue testimonianze di fronte al Congresso, insieme ai risultati positivi condivisi di Facebook per il primo trimestre, hanno contribuito al recupero dal crollo delle azioni di marzo.

 

Facebook ha scambiato a circa $ 200 per azione prima di perdere oltre $ 70 miliardi di valore di mercato in seguito alla violazione dei dati associata alla società di consulenza politica Cambridge Analytica e poi riguadagnare tutto.

 

Sarà interessante vedere dove Facebook prende la blockchain e quale impatto avrà questa iniziativa sull’azienda nei prossimi mesi.

 

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I ministri delle finanze dell’UE mettono al bando Diem per il momento

I continui intoppi organizzativi e scontri su Diem con le autorità di regolamentazione continuano, poiché i ministri delle finanze dell’UE hanno concordato che il Diem Dollar Coin non può essere avviata nell’UE fino a quando tutti gli aspetti non saranno adeguatamente affrontati.


I ministri delle finanze hanno rilasciato una dichiarazione congiunta citando le “sfide e i rischi” normativi.

 

Come la maggior parte delle dichiarazioni ufficiali che circondano il progetto Diem finora, i ministri delle finanze dell’UE stanno attenti a cosa dichiarare.


“L’innovazione tecnologica può produrre grandi benefici economici per il settore finanziario, promuovendo la concorrenza e l’inclusione finanziaria, ampliando la scelta dei consumatori, aumentando l’efficienza e offrendo risparmi sui costi per le istituzioni finanziarie e l’economia in generale”, si legge nella nota dei ministri.


Tuttavia, la promozione di concetti come l’inclusione finanziaria è presto mitigata da linee normative comunemente ripetute quando si tratta di criptovalute:


“Allo stesso tempo, questi accordi pongono sfide e rischi sfaccettati, ad esempio protezione del consumatore, privacy, fiscalità, sicurezza informatica e riciclaggio di denaro, finanziamento del terrorismo, integrità del mercato, governance e certezza del diritto.”


La dichiarazione termina spostando l’attenzione da soluzioni private a iniziative sponsorizzate dallo stato come la Central Bank Digital Currencies (CBDC) e lodando la Banca centrale europea (BCE).

 

Notiamo che la BCE e altre banche centrali e autorità nazionali competenti esploreranno ulteriormente la trasformazione digitale in corso del sistema di pagamento e, in particolare, le conseguenze di iniziative come gli “stablecoins”. Accogliamo con favore il fatto che le banche centrali, in collaborazione con altre autorità competenti, continuino a valutare costi e benefici delle valute digitali delle banche centrali…”

 

La dichiarazione congiunta arriva mentre la Commissione sta già lavorando alla regolamentazione sulle stablecoin, con il vicepresidente Valdis Dombrovskis che dice in un discorso:


“L’Ecofin ha approvato una dichiarazione congiunta con la Commissione sulle stablecoin. Questi fanno parte di un universo molto più ampio di asset crittografici… Un certo numero di Stati membri come Francia, Germania o Malta hanno introdotto leggi nazionali sugli asset crittografici, ma la maggior parte delle persone concorda con il parere delle autorità di vigilanza europee sul fatto che questi mercati superano i confini e quindi noi bisogno di un quadro europeo comune.”


Quando l’UE e i governi di tutto il mondo saranno finalmente pronti per Diem, se non altro, resta da vedere.


Dato che un gran numero di membri hanno già lasciato l’Associazione Diem – come Paypal, Visa e Mastercard nel passato – il progetto pare continuare la sua strada in salita.


Cosa ne pensi della dichiarazione congiunta dei ministri delle finanze dell’UE?

 

Faccelo sapere nella sezione commenti qui sotto.

Nuovi sviluppi Diem: CEO Stuart HSBC

Facebook ha sbalordito il mondo quando il colosso dei social media ha svelato i piani per il progetto Diem stablecoin, un “nuovo sistema di pagamento globale”.


Ora lo sforzo di FB ha un nuovo vantaggio e un nuovo manager arriva per gentile concessione di una delle banche di più alto profilo del mondo.


L’Associazione Diem l’organo di governo dello stablecoin Diem, ha annunciato che Stuart, Chief Legal Officer di HSBC, sarebbe stato assunto come CEO dell’associazione.


Levey entra nel ruolo apportando grande esperienza, dato che ha lavorato in passato nella potente banca britannica HSBC, una delle banche con più profitto al mondo.


Ricordiamo che Levey ha anche prestato servizio all’interno del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti durante l’amministrazione del presidente George W. Bush.


L’arrivo di Levey nell’Associazione Diem arriva dopo che il progetto si era fermato negli ultimi tempi.
E alcuni dei primi cambiamenti di alto profilo intorno all’iniziativa sono accaduti propri a causa dei suoi sostenitori.


Ad esempio, tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, diverse grandi aziende tra cui Vodafone eBay, Mastercard, Paypal e Stripe si sono ritirate dall’Associazione in quanto la pressione normativa è diventata troppo pesante da sopportare.


Tuttavia, queste importanti defezioni sono state seguite anche da nuove entrate.


A febbraio 2020, la società di intermediazione crittografica Tagomi e la piattaforma di e-commerce Shopify sono saliti a bordo come membri dell’Associazione Diem.


L’ultima entrata è stata la piattaforma di pagamento britannica Checkout.com


Naturalmente, lo stablecoin della Bilancia era stato originariamente presentato come un “basketcoin”, una criptovaluta che sarebbe stata sostenuta da una varietà di valute legali piuttosto che essere ancorata a una singola valuta.


Tuttavia, negli ultimi mesi gli analisti e non solo hanno ipotizzato che l’Associazione Bilancia potesse riconfigurare il progetto dello stablecoin della Bilancia in un prodotto più conservatore per placare le apprensioni degli enti di regolamentazione.


Questo è esattamente ciò che la criptoeconomia ha visto il mese scorso, quando l’associazione ha aggiornato per la prima volta il white paper dello stablecoin.


Secondo le revisioni, l’Associazione Bilancia ora lancerà effettivamente più stablecoin a moneta singola ancorate a valute come il dollaro USA, la sterlina britannica, l’euro e altro ancora.

Forum Facebook Coin criptovaluta

Blockchain è una tecnologia eccitante con il potenziale per risolvere problemi che in precedenza erano molto difficili solo da pensare.

 

È probabile che Facebook lo utilizzerà in qualche modo, ma è difficile prevedere esattamente come lo faranno.

 

Potrebbero usare blockchain per migliorare aree come la fiducia e la generazione di contenuti per la loro piattaforma esistente, oppure potrebbero usarle per espandersi in nuovi mercati e consolidare la loro presa di ferro nella vita di tutti.

 

Cosa ne pensi?

 

Scrivi sotto nei commenti.

 

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Autore

  • Giancarlo

    Giancarlo è uno scrittore a tempo pieno presso lecriptovalute.org. Ha oltre 13 anni di esperienza nel settore della creazione di contenuti. Laureato in economia e finanza, Giancarlo ha un vivo interesse nelle criptovalute a tenersi aggiornato con gli ultimi sviluppi nel mercato digitale. È un chitarrista a cui piace anche fare lunghi giri in bicicletta.

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