Proof of Work significato cos’è POW e il proof of stake [guida 2023]
In questa guida cercheremo di spiegare in modo il più possibile semplice il proof of work significato e cosa vuol dire proof of stake in italiano.
Ecco di cosa parleremo in questa guida sul POW in italiano.
Che cos’è il Proof of Work significato?
Prima di tutto, iniziamo con le definizioni di base.
Il Proof of work significato: è un protocollo che ha l’obiettivo principale di dissuadere gli attacchi informatici come un attacco denial-of-service (DDoS) che ha lo scopo di esaurire le risorse di un sistema informatico inviando più false richieste.
Il concetto del Proof of work esisteva già prima del bitcoin, ma Satoshi Nakamoto ha applicato questa tecnica al suo/a – non sappiamo ancora chi sia realmente Nakamoto – la valuta digitale che rivoluziona il modo in cui sono impostate le transazioni tradizionali.
In effetti, l’idea del Proof of work significato fu originariamente pubblicata da Cynthia Dwork e Moni Naor nel 1993, ma il termine “Proof of work” significato fu coniato da Markus Jakobsson e Ari Juels in un documento pubblicato nel 1999.
Ma, tornando ad oggi, Proof of work è forse la più grande idea alla base del white paper di Bitcoin di Nakamoto – pubblicato nel 2008 – perché consente un consenso senza fiducia e distribuito.
Che cosa vuol dire consenso senza fiducia e distribuito? (proof of work significato)
Un sistema di consenso affidabile e distribuito significa che se si desidera inviare e / o ricevere denaro da qualcuno non è necessario affidarsi a servizi di terzi.
Quando si utilizzano metodi di pagamento tradizionali, è necessario affidarsi a una terza parte per impostare la transazione (ad esempio Visa, Mastercard, PayPal, banche).
Mantengono il proprio registro privato che memorizza la cronologia delle transazioni e i saldi di ciascun account.
L’esempio comune per spiegare meglio questo comportamento è il seguente: se Alice ha inviato a Bob 100 dollari, il servizio di terze parti attendibile addebiterà il conto di Alice e accrediterà quello di Bob, quindi entrambi devono fidarsi che questa terza parte stia facendo la cosa giusta.
Con bitcoin e poche altre valute digitali, ognuno ha una copia del libro mastro (blockchain), quindi nessuno deve affidarsi a terze parti, perché chiunque può verificare direttamente le informazioni scritte.
Proof-of-Work, o PoW, è l’algoritmo di consenso originale in una rete Blockchain. In Blockchain, questo algoritmo viene utilizzato per confermare le transazioni e produrre nuovi blocchi alla catena.
Con PoW, i minatori competono l’uno contro l’altro per completare le transazioni sulla rete e vengono premiati. In una rete gli utenti si scambiano i token digitali.
Un libro mastro decentralizzato raccoglie tutte le transazioni in blocchi. Tuttavia, è necessario prestare attenzione per confermare le transazioni e organizzare i blocchi.
Questa responsabilità si basa su nodi speciali chiamati minatori e il processo è chiamato mining.
I principi di funzionamento principali sono un complicato puzzle matematico e la possibilità di provare facilmente la soluzione.
Cos’è il puzzle matematico quando si parla di proof of work significato?
È un problema che richiede molta potenza computazionale per risolverlo. Ce ne sono molti, ad esempio: funzione di hash, o come trovare l’input conoscendo l’output.
Fattorizzazione intera, in altre parole, come presentare un numero come moltiplicazione di altri due numeri. Protocollo di puzzle per visite guidate.
Se il server sospetta un attacco DoS, richiede un calcolo delle funzioni hash, per alcuni nodi in un ordine definito.
In questo caso, è un problema “come trovare una catena di valori delle funzioni hash”.
La risposta al problema PoW o all’equazione matematica è chiamata hash.
Mentre la rete sta crescendo, essa sta affrontando sempre più difficoltà.
Gli algoritmi hanno bisogno di sempre più potere hash per risolvere i calcoli.
Quindi, la complessità del compito è un problema delicato.
Il lavoro accurato e la velocità del sistema Blockchain dipendono da questo.
Ma il problema non dovrebbe essere troppo complicato.
Se lo è, la generazione del blocco richiede molto tempo.
Le transazioni sono bloccate senza esecuzione e, di conseguenza, il flusso di lavoro si blocca per qualche tempo.
Se il problema non può essere risolto in un lasso di tempo definito, la generazione di blocchi si ferma.
Ma se il problema è troppo facile è soggetto a vulnerabilità, ad attacchi DoS e a spam.
La soluzione deve essere facilmente controllata.
Altrimenti, non tutti i nodi sono in grado di analizzare se i calcoli sono corretti.
Quindi dovrai fidarti di altri nodi e viola una delle caratteristiche più importanti di Blockchain: la trasparenza.
Come viene implementato questo algoritmo nella Blockchain?
I minatori risolvono il puzzle, formano il nuovo blocco e confermano le transazioni.
Quanto è complesso un puzzle dipende dal numero di utenti, dalla potenza attuale e dal carico della rete.
L’hash di ciascun blocco contiene l’hash del blocco precedente, che aumenta la sicurezza e impedisce qualsiasi violazione del blocco.
Se un minatore riesce a risolvere il puzzle, si forma il nuovo blocco.
Le transazioni sono collocate in questo blocco e considerate confermate.
Dove il PoW viene solitamente implementato?
Proof of Work significato: il POW è usata in molte criptovalute.
L’applicazione più famosa di PoW è Bitcoin. È stato Bitcoin a porre le basi per questo tipo di consenso.
Il puzzle è Hashcash.
Questo algoritmo consente di modificare la complessità di un puzzle in base alla potenza totale della rete.
Il tempo medio di formazione del blocco è di 10 minuti.
Le criptovalute basate su Bitcoin, come Litecoin, hanno il sistema simile.
Un altro grande progetto con PoW è Ethereum.
Dato che quasi tre dei quattro progetti sono implementati sulla piattaforma Ethereum, è sicuro dire che la maggior parte delle applicazioni Blockchain utilizza il modello di consenso PoW.
Che differenza c’è tra Proof of work e proof of stake? (Video spiegazione)
Video Credits Tiziano Tridico
Di recente potresti aver sentito parlare dell’idea di passare da un consenso di Ethereum basato sul sistema Proof of Work (PoW) a uno basato sulla cosiddetta Proof of Stake (POS).
Ora ti spiegheremo le principali differenze tra proof of work e proof of stake e ti forniremo una definizione di mining, oppure il processo con cui le nuove valute digitali vengono rilasciate attraverso la rete.
Inoltre, cosa cambierà per quanto riguarda le tecniche minerarie se la comunità di Ethereum decide di passare dal “work” al “stake”?
Infografica differenza tra Proof of Work e Proof of Stake in italiano
Quindi cos’è il proof of stake e cosa vuol dire? Cosa significa?
Il proof of stake è un modo diverso per convalidare le transazioni e ottenere il consenso distribuito.
È ancora un algoritmo e lo scopo è lo stesso del proof of work, ma il processo per raggiungere l’obiettivo è abbastanza diverso.
Nel 2011, il forum di bitcointalk ha suggerito la prima idea dello “stake”, ma la prima valuta digitale ad utilizzare questo metodo è stata Peercoin nel 2012, insieme a ShadowCash, Nxt, BlackCoin, NuShares / NuBits, Qora e Nav Coin.
A differenza del proof of work, dove l’algoritmo premia i minatori che risolvono problemi matematici con l’obiettivo di convalidare le transazioni e creare nuovi blocchi, con il proof of stake, il creatore di un nuovo blocco viene scelto in modo deterministico, a seconda del suo ricchezza, definita anche come “stake”.
Nessuna ricompensa per il blocco. Inoltre, tutte le valute digitali sono state create in precedenza all’inizio e il loro numero non cambia mai.
Ciò significa che nel sistema PoS non vi è alcun premio di blocco, quindi i minatori accettano le commissioni di transazione.
Ecco perché, in effetti, in questo sistema PoS i minatori sono chiamati invece “forgers”.
In un consenso distribuito, basato sul proof of work, i minatori hanno bisogno di molta energia.
Una transazione Bitcoin richiedeva la stessa quantità di energia elettrica necessaria per alimentare 1.57 famiglie americane per un giorno (dati del 2015).
E questi costi energetici sono pagati con monete fiat, portando a una costante pressione al ribasso sul valore della valuta digitale.
In una recente ricerca, gli esperti hanno affermato che le transazioni di bitcoin potrebbero consumare più elettricità della Danimarca entro il 2025.
Gli sviluppatori sono piuttosto preoccupati per questo problema e la comunità di Ethereum vuole sfruttare il proof of stake per una forma di consenso distribuita più “verde” e quindi meno costosa.
Inoltre, i premi per la creazione di un nuovo blocco sono diversi: con Proof-of-Work, il minatore potrebbe potenzialmente non possedere nessuna valuta digitale che sta estraendo.
In Proof-of-Stake, i forgers sono sempre quelli che possiedono le monete coniate.
Se Casper (il nuovo protocollo di consenso del proof of stake) sarà implementato, ci sarà un pool di validatori.
Gli utenti possono unirsi a questo gruppo per essere selezionati come “forgers”.
Questo processo sarà disponibile attraverso la funzione di chiamare il contratto di Casper e inviare Ether – o la moneta che alimenta la rete Ethereum – insieme ad essa.
La ricompensa di ogni validatore sarà “intorno al 2-15%”, ma non è ancora sicuro.
Inoltre, Buterin ha sostenuto che non ci sarà alcun limite imposto sul numero di validatori attivi (o forgers), ma sarà regolato economicamente tagliando il tasso di interesse se ci sono troppi validatori e aumentando la ricompensa se ce ne sono troppo pochi.
Il Proof of Stake è un sistema sicuro?
Qualsiasi sistema informatico vuole essere libero dalla possibilità di attacchi da parte di hacker, specialmente se il servizio è legato al denaro.
Quindi, il problema principale è: il proof of stake è più sicuro del proof of work?
Gli esperti sono preoccupati proprio di questo, e ci sono molti scettici nella comunità.
Usando un sistema Proof-of-Work, i cattivi attori vengono tagliati fuori grazie a disincentivi tecnologici ed economici.
In effetti, programmare un attacco su una rete PoW è molto costoso e occorrerebbe più denaro di quello che si può riuscire a rubare.
Invece, l’algoritmo del PoS sottostante deve essere il più sicuro possibile, perché, senza sanzioni particolari, una rete basata sul sistema proof of stake, potrebbe essere più economica da attaccare.
Per risolvere questo problema, Buterin ha creato il protocollo Casper, progettando un algoritmo che in alcune circostanze fa in modo che un validatore “cattivo” potrebbe perdere il suo deposito.
Ha spiegato: “La finalità economica è raggiunta in Casper richiedendo ai validatori di inviare depositi per partecipare e togliere i loro depositi se il protocollo determina che hanno agito in qualche modo violando le regole (“slashing conditions”).”
Conclusioni sul Proof of Work significato e Proof of Stake
Grazie a un sistema PoS, i validatori non devono usare la loro potenza di calcolo perché gli unici fattori che influenzano le loro possibilità sono il numero totale delle loro monete e l’attuale complessità della rete.
Quindi questo possibile passaggio futuro da PoW a PoS può fornire i seguenti vantaggi: Risparmio energetico; Una rete più sicura man mano che gli attacchi diventano più costosi: se un hacker desidera acquistare il 51% del numero totale di monete, il mercato reagisce con un rapido apprezzamento dei prezzi.
In questo modo, CASPER sarà un protocollo di deposito di sicurezza che si basa su un sistema di consenso economico.
I nodi (o i validatori) devono pagare un deposito cauzionale per poter essere parte del consenso grazie alla creazione dei nuovi blocchi.
Il protocollo Casper determinerà l’ammontare specifico dei premi ricevuti dai validatori grazie al suo controllo sui depositi di sicurezza.
Se un validatore crea un blocco “non valido”, il suo deposito cauzionale sarà cancellato, così come il suo privilegio di far parte del consenso della rete.
In altre parole, il sistema di sicurezza di Casper si basa su qualcosa come le scommesse.
In un sistema basato su PoS, le scommesse sono le transazioni che, secondo le regole di consenso, premieranno il loro validatore con un premio in denaro insieme a ciascuna catena su cui ha scommesso il validatore.
Quindi, Casper si basa sull’idea che i validatori scommetteranno in base alle scommesse degli altri e lasceranno feedback positivi in grado di accelerare il consenso.
Il 74% dei conti degli investitori al dettaglio perde denaro quando negozia CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi.
L’investimento in criptovalute è altamente volatile e non regolamentato in alcuni paesi dell’UE. Nessuna tutela del consumatore. Potrebbero essere applicate imposte sugli utili.
Giancarlo è uno scrittore a tempo pieno presso lecriptovalute.org. Ha oltre 13 anni di esperienza nel settore della creazione di contenuti. Laureato in economia e finanza, Giancarlo ha un vivo interesse nelle criptovalute a tenersi aggiornato con gli ultimi sviluppi nel mercato digitale. È un chitarrista a cui piace anche fare lunghi giri in bicicletta.
Avviso di rischio: I CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio significativo di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. Il 74-82% dei conti degli investitori al dettaglio subisce perdite monetarie in seguito a negoziazione in CFD. Valuti se comprende il funzionamento dei CFD e se può permettersi di correre questo alto rischio di perdere denaro.
Il rispetto della tua riservatezza è la nostra priorità
Questo sito utilizza alcuni tipi di cookie tecnici necessari per il corretto funzionamento dello stesso, nonché cookie statistici e di Profilazione anche di terze parti. Se vuoi negare il consenso clicca su «Rifiuta», se vuoi accettare tutti i cookies clicca su «OK ho capito», se invece vuoi autonomamente selezionare i cookie da accettare puoi visitare "Impostazioni cookies" per fornire un consenso controllato. Leggi Privacy.
Questo sito Web utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la navigazione nel sito Web. Di questi, i cookie classificati come necessari vengono memorizzati sul tuo browser in quanto sono essenziali per il funzionamento delle funzionalità di base del sito web. Utilizziamo anche cookie di terze parti che ci aiutano ad analizzare e capire come utilizzi questo sito web. Questi cookie verranno memorizzati nel tuo browser solo con il tuo consenso. Hai anche la possibilità di disattivare questi cookie. Tuttavia, la disattivazione di alcuni di questi cookie potrebbe influire sulla tua esperienza di navigazione.
Clicca qui per essere re indirizzato alla pagina sulla privacy
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
Cookie
Durata
Descrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement
1 year
Set by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie is used to record the user consent for the cookies in the "Advertisement" category .
cookielawinfo-checkbox-analytics
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional
11 months
The cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance
11 months
This cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent
1 year
Records the default button state of the corresponding category & the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
elementor
never
This cookie is used by the website's WordPress theme. It allows the website owner to implement or change the website's content in real-time.
viewed_cookie_policy
11 months
The cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Cookie
Durata
Descrizione
__atuvc
1 year 1 month
AddThis sets this cookie to ensure that the updated count is seen when one shares a page and returns to it, before the share count cache is updated.
__atuvs
30 minutes
AddThis sets this cookie to ensure that the updated count is seen when one shares a page and returns to it, before the share count cache is updated.
__cf_bm
30 minutes
This cookie, set by Cloudflare, is used to support Cloudflare Bot Management.
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
Cookie
Durata
Descrizione
_ga
2 years
The _ga cookie, installed by Google Analytics, calculates visitor, session and campaign data and also keeps track of site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognize unique visitors.
_ga_9KLJM2KBZV
2 years
This cookie is installed by Google Analytics.
at-rand
never
AddThis sets this cookie to track page visits, sources of traffic and share counts.
CONSENT
2 years
YouTube sets this cookie via embedded youtube-videos and registers anonymous statistical data.
uvc
1 year 1 month
Set by addthis.com to determine the usage of addthis.com service.
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
Cookie
Durata
Descrizione
loc
1 year 1 month
AddThis sets this geolocation cookie to help understand the location of users who share the information.
VISITOR_INFO1_LIVE
5 months 27 days
A cookie set by YouTube to measure bandwidth that determines whether the user gets the new or old player interface.
YSC
session
YSC cookie is set by Youtube and is used to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devices
never
YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt-remote-device-id
never
YouTube sets this cookie to store the video preferences of the user using embedded YouTube video.
yt.innertube::nextId
never
This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requests
never
This cookie, set by YouTube, registers a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
Cookie
Durata
Descrizione
_wingify_pc_uuid
27 years 4 months 16 days
This cookie is used as a tool which is used to arrange or edit website content. This cookie is used by the webiste operators in context with multi-variate testing. It also helps in measuring the performance of different versions of web pages also.